Giusto per tenervi aggiornati.
Al momento sto seguendo i corsi di:
1) Meccanica quantistica relativistica, tenuto da un professore tedesco in un Inglese splendidamente chiaro,
2) Teoria quantistica dei campi, il corso è in francese, ma ho scoperto che il prof. sa l'italiano abbastanza bene
3)Laboratorio, nome scientifico (detecteurs et module experimetal) dove non ci becchiamo radiazioni e se tutto è andato come iddio comanda, giovedì avrò dei dati da analizzare
Gli altri 3 corsi non sono ancora iniziati, per cui ho abbastanza tempo da dedicare a questi. E direi che ce ne vuole, dato che con una lezione a settimana, ci lasciano parecchio da fare e gli esami arrivano presto. Forse troppo presto.
Ciao a tutti!!!
lunedì 28 settembre 2009
domenica 13 settembre 2009
HGTG
Ovvero The Hitchhikers guide to Grenoble.
Vi posto qualche foto del campus così vi faccio vedere un poco dei posti dove mi trovo or ora. Non so se per spirito di Apartheid o cosa, hanno costruito l'università non in centro, ma in un comune attaccato a Grenoble. In realtà, per essere precisi, l'area del campus è divisa tra i comuni di St Martin d'Heres e Gieres. Il campus di Grenoble è decisamente grande, per cui per spostarsi ci vuole il tram. Ci sono 6 fermate all'interno del campus e direi che ci vogliono all'incirca 10 minuti per passarle tutte. Io fortunatamente abito alla prima venendo dalla città, nel lato ovest.
Partendo dal principio, questo è l'edificio dove abito. Batiment C, residence Ouest. Ci sono 30 camere singole per piano, 5 piani, 8 edifici uguali, o quasi. Nella foto la mia finestra non si vede, perché resta coperta dall'ingresso. Comunque sto al primo piano.
La facoltà di fisica è vicina alla residenza, tant'è che ci vuole meno ad andarci a piedi che a prendere il tram. Sfortunatamente i miei corsi non si tengono qui, ma esattamente dall'altra parte della città. Quello nella foto è il primo di 5 o 6 edifici che compongono la facoltà di fisica, ma è quello con le aule, per cui è quello interessante. Al centro ha un piccolo cortile con un laghetto e degli animali. È molto rilassante studiare nella biblioteca interna, che ha delle grandi vetrate sul cortile.
Questa invece è la biblioteca di scienze. Diciamo che dentro la BSI ci sta almeno 5 volte. È decisamente imponente, ma ancora non ho collaudato come sia per andarci a studiare. Davanti ha un'enorme piazza, in cui la domenica, giorno di morte assoluta all'interno del campus, vanno gli skater a fare pratica.
Questa invece è la fermata del tram al centro del campus, dove ci sono tutti i servizi: bar, tabaccheria, banca, paninari e quant'altro. Partendo da casa mia, è la seconda fermata del tram. PEr cui non è troppo distante.
Beh, per ora è tutto. Alla prossima puntata della Guida!
Ciao a tutti!!!
Vi posto qualche foto del campus così vi faccio vedere un poco dei posti dove mi trovo or ora. Non so se per spirito di Apartheid o cosa, hanno costruito l'università non in centro, ma in un comune attaccato a Grenoble. In realtà, per essere precisi, l'area del campus è divisa tra i comuni di St Martin d'Heres e Gieres. Il campus di Grenoble è decisamente grande, per cui per spostarsi ci vuole il tram. Ci sono 6 fermate all'interno del campus e direi che ci vogliono all'incirca 10 minuti per passarle tutte. Io fortunatamente abito alla prima venendo dalla città, nel lato ovest.
Partendo dal principio, questo è l'edificio dove abito. Batiment C, residence Ouest. Ci sono 30 camere singole per piano, 5 piani, 8 edifici uguali, o quasi. Nella foto la mia finestra non si vede, perché resta coperta dall'ingresso. Comunque sto al primo piano.
La facoltà di fisica è vicina alla residenza, tant'è che ci vuole meno ad andarci a piedi che a prendere il tram. Sfortunatamente i miei corsi non si tengono qui, ma esattamente dall'altra parte della città. Quello nella foto è il primo di 5 o 6 edifici che compongono la facoltà di fisica, ma è quello con le aule, per cui è quello interessante. Al centro ha un piccolo cortile con un laghetto e degli animali. È molto rilassante studiare nella biblioteca interna, che ha delle grandi vetrate sul cortile.
Questa invece è la biblioteca di scienze. Diciamo che dentro la BSI ci sta almeno 5 volte. È decisamente imponente, ma ancora non ho collaudato come sia per andarci a studiare. Davanti ha un'enorme piazza, in cui la domenica, giorno di morte assoluta all'interno del campus, vanno gli skater a fare pratica.
Questa invece è la fermata del tram al centro del campus, dove ci sono tutti i servizi: bar, tabaccheria, banca, paninari e quant'altro. Partendo da casa mia, è la seconda fermata del tram. PEr cui non è troppo distante.
Beh, per ora è tutto. Alla prossima puntata della Guida!
Ciao a tutti!!!
sabato 12 settembre 2009
Mike
Da grande amante della Tv, non posso che unirmi a tutti nella tristezza per la scomparsa di Mike.
E da amante della TV, non aggiungo altro. Come sempre, si è detto e scritto troppo!
Ciao a tutti!!!
E da amante della TV, non aggiungo altro. Come sempre, si è detto e scritto troppo!
Ciao a tutti!!!
giovedì 10 settembre 2009
Postilla al post
Di ieri sul mio impatto con i transalpini.
Non riesco a capire come, nonostante la loro innata abilità nello sbagliare gli accenti, gli riesca più facile imparare a pronunciare Santoni piuttosto che capire che mi chiamo Gianluca!
C'est pas difficile!!
Ciao a tutti!!!
Non riesco a capire come, nonostante la loro innata abilità nello sbagliare gli accenti, gli riesca più facile imparare a pronunciare Santoni piuttosto che capire che mi chiamo Gianluca!
C'est pas difficile!!
Ciao a tutti!!!
Mammamia cosa mi perdo in TV!!
Mah, qualcuno mi deve spiegare la differenza. Mentre la bionda numero uno viene cacciata dalla seconda serata di mediaset (ufficialmente) per questo balletto
La bionda numero 2 va in onda nella prima serata di mediaset con questo
Mah...
Ciao a tutti!!!
La bionda numero 2 va in onda nella prima serata di mediaset con questo
Mah...
Ciao a tutti!!!
mercoledì 9 settembre 2009
C'est pas Santonì!
Sono in Francia esattamente da una settimana e 2 ore, per cui mi sembra ormai il caso di raccontarvi qualcosa.
Fortunatamente, Elisa mi ha accompagnato, perché il primo impatto con la terra straniera è stato abbastanza duro.
Partendo da Modena, Il viaggio è stato tranquillo, non fosse per la partenza non esattamente in orario comodo (treno ICN delle 4:32) e per i 20 minuti di ritardo che ci hanno costretto a prendere il treno successivo da Chambery, che fortunatamente è collegata a Grenoble con frequenza più o meno di 2 treni l'ora.
A Grenoble avevamo prenotato l'ostello, ma comunque appena arrivati, dopo aver scaricato le valigie, siamo venuti a prendere possesso della mia camera al campus universitario. Probabilmente farò un posto più esteso per spiegarvi bene come è strutturata la città, in ogni caso il campus è un enorme parco, diciamo di dimensioni confrontabili con centro di Modena, in cui sono distribuiti gli edifici delle varie facoltà, oltre a tutti i servizi necessari e agli studentati. Alla residenza ho avuto il primo bel colpo, dato che ho dovuto sganciare la bellezza di 545,04€ per la cauzione e il primo mese di alloggio. La camera è piccolina, ma ho tutto quello che mi serve, ivi compreso un bagno anch'esso assai ridotto, ma con una doccia comoda comoda. Per riprendermi dallo choc, la sera ce ne siamo tornati all'ostello, abbiamo mangiato qualcosa nel giardino e ce ne siamo andati a letto presto.
Il secondo giorno l'abbiamo dedicato alla burocrazia. Credo che i francesi si eccitino sessualmente nel compilare moduli (forse per questo li chiamano "fiches") e nell'andare da un ufficio all'altro. In compenso hanno il pregio di avere degli uffici molto efficienti. Per fare un esempio, l'ufficio rapporti internazionali di fisica non prevede file, ma di solito ti danno un appuntamento dal giorno prima per il giorno dopo. Fatte un po' di spese per la chambre, ce ne siamo scappati di nuovo all'ostello dove siamo crollati alla stregua del giorno precedente.
Venerdì mattina abbiamo pressoché finito con la burocrazia, il che ci ha permesso di prepararci il primo piatto di pasta dopo giorni, e la cosa è stata molto piacevole, dato che qui hanno una passione eccessiva per le patatine fritte. Il venerdì pomeriggio purtroppo Elisa è dovuta partire per tornare a Modena. Non è mai bello allontanarsi dalla persona che si ama, ma come sempre riusciamo a superare la tristezza con la consapevolezza di avere un legame fortissimo.
Il fine settimana al campus non è esattamente esaltante, è tutto chiuso e non si vede un'anima in giro, per cui ho girato un po' per il centro della città.
Beh, per ora è tutto. Non mi sembra il caso di parlarvi della mia prima lezione di Meccanica quantistica relativistica, per cui vi saluto!
Ciao a tutti!!!
Fortunatamente, Elisa mi ha accompagnato, perché il primo impatto con la terra straniera è stato abbastanza duro.
Partendo da Modena, Il viaggio è stato tranquillo, non fosse per la partenza non esattamente in orario comodo (treno ICN delle 4:32) e per i 20 minuti di ritardo che ci hanno costretto a prendere il treno successivo da Chambery, che fortunatamente è collegata a Grenoble con frequenza più o meno di 2 treni l'ora.
A Grenoble avevamo prenotato l'ostello, ma comunque appena arrivati, dopo aver scaricato le valigie, siamo venuti a prendere possesso della mia camera al campus universitario. Probabilmente farò un posto più esteso per spiegarvi bene come è strutturata la città, in ogni caso il campus è un enorme parco, diciamo di dimensioni confrontabili con centro di Modena, in cui sono distribuiti gli edifici delle varie facoltà, oltre a tutti i servizi necessari e agli studentati. Alla residenza ho avuto il primo bel colpo, dato che ho dovuto sganciare la bellezza di 545,04€ per la cauzione e il primo mese di alloggio. La camera è piccolina, ma ho tutto quello che mi serve, ivi compreso un bagno anch'esso assai ridotto, ma con una doccia comoda comoda. Per riprendermi dallo choc, la sera ce ne siamo tornati all'ostello, abbiamo mangiato qualcosa nel giardino e ce ne siamo andati a letto presto.
Il secondo giorno l'abbiamo dedicato alla burocrazia. Credo che i francesi si eccitino sessualmente nel compilare moduli (forse per questo li chiamano "fiches") e nell'andare da un ufficio all'altro. In compenso hanno il pregio di avere degli uffici molto efficienti. Per fare un esempio, l'ufficio rapporti internazionali di fisica non prevede file, ma di solito ti danno un appuntamento dal giorno prima per il giorno dopo. Fatte un po' di spese per la chambre, ce ne siamo scappati di nuovo all'ostello dove siamo crollati alla stregua del giorno precedente.
Venerdì mattina abbiamo pressoché finito con la burocrazia, il che ci ha permesso di prepararci il primo piatto di pasta dopo giorni, e la cosa è stata molto piacevole, dato che qui hanno una passione eccessiva per le patatine fritte. Il venerdì pomeriggio purtroppo Elisa è dovuta partire per tornare a Modena. Non è mai bello allontanarsi dalla persona che si ama, ma come sempre riusciamo a superare la tristezza con la consapevolezza di avere un legame fortissimo.
Il fine settimana al campus non è esattamente esaltante, è tutto chiuso e non si vede un'anima in giro, per cui ho girato un po' per il centro della città.
Beh, per ora è tutto. Non mi sembra il caso di parlarvi della mia prima lezione di Meccanica quantistica relativistica, per cui vi saluto!
Ciao a tutti!!!
Etichette:
eventi
Iscriviti a:
Post (Atom)